Finché esistiamo in questo corpo il respiro è il sostegno essenziale della nostra esistenza. Quindi per noi è molto importante conoscere il respiro essenziale.

Il respiro essenziale è naturale, così come sono naturali anche i cambiamenti che subisce in base alle diverse circostanze.

Per esempio, nessuno puÒ fare sesso senza che il respiro naturalmente si modifichi. Senza cambiare il respiro nessuno può esprimere le proprie tensioni attraverso la rabbia, né vivere la possessività, che è un istinto primario di sopravvivenza.

Ugualmente, nessuno puÒ essere avido o passionale senza modificare il proprio respiro. Anche quando sentiamo amore e compassione il respiro si modifica: cambia continuamente.

Finché siamo in vita e quindi respiriamo, il nostro respiro cambierà a seconda delle nostre reazioni a ciò che ci circonda. Sicuramente queste fluttuazioni sono essenziali per la nostra sopravvivenza in quanto esseri umani. C’è il bene e contemporaneamente c’è il male, quindi abbiamo bisogno di equilibrio. Il respiro essenziale è il respiro equilibrato.

Quando una persona è completamente rilassata ed equilibrata il respiro fa un suono simile ad un fischio sottile. Quando il respiro inizia questo sottile fischio potete star certi che siete nel respiro essenziale. E’ la sottile musica della vita, la sinfonia del vivere!

Il respiro essenziale è costante per ognuno di noi. Dipende dalla struttura psicologica e fisica dell’individuo. Dipende anche dall’intensità con cui abbiamo fatto il primo respiro. Ciò che è normale per uno può non essere normale per un altro.

Il respiro normale cambia a seconda dello stato del corpo e della mente. Quando si è in ansia a causa dell’insicurezza il respiro cambia ad un livello che è normale per quella situazione.

Nel respiro avvengono cambiamenti sia qualitativi, sia quantitativi se proviamo rabbia, orgoglio, avarizia, competitività e scontro. Così come per il dolore, l’empatia, la compassione e l’amore. Quando si ci sente profondamente integrati con se stessi il respiro diventa debole ed inizia a fluire senza che nemmeno l’aria se ne accorga. Questo è lo stato di Kevala Kumbhaka o ritenzione assoluta, secondo gli Yogi.

Se osservate il respiro essenziale, le sue manifestazioni e i corrispondenti cambiamenti che si verificano sul piano mentale e fisico, con il tempo comprenderete che tutto funziona naturalmente. Quando avrete questa conferma potrete accettare voi stessi per come siete veramente. Accettare senza cercare di modificare è il primo passo del processo evolutivo.

Per prima cosa dovete accettare il fatto di essere un animale. Poi viene l’evoluzione del comprendere che siete umani. Quando la vostra umanità arriverà ad accogliere l’intera esistenza, comprenderete che voi siete in ogni essere e che ogni essere è in voi. A quel punto sarete diventati divini!

Allora vivrete l’intelligenza che scorre come flusso ininterrotto di coscienza che si esprime come Esistenza! Sarete il flauto che suona la musica della vita, unendovi all’estasi celestiale.